Anche il settore tecnico non può sottrarsi alle sfide che derivano dalla ormai sempre più crescente consapevolezza che il nord del mondo, la cosiddetta parte sviluppata del mondo, non può continuare ad applicare per sempre lo stesso sistema economico e lo stesso ritmo di sviluppo basato sulla crescita all'infinito del PIL.
Secondo un'azienda produttrice che si rispetti, ogni bilancio deve essere contrassegnato da un segno positivo rispetto al precedente, altrimenti si parla di stasi o di stagnazione. Senza entrare all'interno dei complessi meccanismi economici per cui sarebbe giustificabile questo andamento delle aziende, l'effetto che si manifesta sui consumatori è che questi ultimi devono essere indotti in continuazione a comperare prodotti, oppure indotti a sostituire quelli che possiedono già con nuovi altri sempre più moderni e al passo con il progresso tecnologico. Si chiama obsolescenza programmata dei prodotti.
Se per ipotesi poi potessimo liberarci un breve istante da tutto ciò che i mass-media ci abituano a pensare (la pubblicità in testa), a qualcuno forse potrebbe anche sorgere spontanea la famosa domanda: "ma perchè c'è bisogno poi di ridurre artificialmente la vita di un qualsiasi prodotto ? Se siete capaci di farlo bene perchè sforzarsi poi di farlo meno bene ?". Che sarebbe poi più o meno la medesima domanda che si potrebbe fare un alieno che osserva il nostro mondo da un altro pianeta e vede quanto di ormai insostenibile si porta dietro questo meccanismo.
Ma come sempre, speriamo che anche stavolta l'istinto di sopravvivenza della specie umana non si risvegli troppo tardi, e allora anche l'alieno che gira il mondo potrebbe finalmente arrivare a visitare la caserma dei Vigili del Fuoco N. 4555 di East Street, a Livermore, e stupirsi di fronte ad una semplice lampadina ad incandescenza da 4 W, prodotta dalla ditta Shelby, concorrente diretto di Edison, anche lei poi successivamente assorbita dalla General Electric. Lampadina … il simbolo universalmente riconosciuto come richiamo immediato alla idea geniale. Ma cosa ha di speciale questo per nulla tecnologico prodotto che in molte parti del globo è addirittura stato bandito in favore delle lampade a risparmio energetico e anche della più innovativa tecnologia a LED ? Nulla, se non che il costruttore Shelby appunto la donò per l'installazione all'interno della caserma ben 111 anni fa e da allora funziona ininterrottamente, che ci crediate o no, 24 ore su 24.
Incredibile vero ?? No, affatto, solo che nel 1901 le aziende non avevano ancora adottato il criterio della obsolescenza programmata dei prodotti, nonostante la qualità fosse di molto inferiore a quella che si potrebbe ottenere con i processi produttivi odierni. Ma allora un futuro per la terra è possibile, dirà fra sè e sè il nostro alieno ! Allora il modo c'è di essere rispettosi dell'ambiente, di produrre pochi rifiuti e al tempo stesso di migliorare la qualità della vita degli abitanti della terra che per molto tempo prima del 1900 avevano vissuto con le lampade a fiamma alimentate a petrolio. L'ispirazione per come potere invertire la rotta ce la dà proprio la Shelby 4 W, di cui oltre che la foto pubblicata su questo post, potete anche visitare il sito ufficiale cliccando qui. Buon divertimento e buona ispirazione a tutti i tecnici del futuro !
