Nuova classificazione dei cavi elettrici dal 1 luglio 2017

A partire dal prossimo 1 luglio 2017, i cavi elettrici utilizzati nelle costruzioni potranno essere commercializzati e venduti solo se conformi al regolamento CPR (UE) 305/2011 sui prodotti da costruzione.

In sostanza le mescole degli isolamenti dei conduttori in rame dovranno essere provati in modo da tenere in evidenza la loro reazione e resistenza al fuoco. Sulla base di queste nuove considerazioni sono nate delle differenti classificazioni dei cavi, per cui anche tutte le siglature subiranno inevitabilmente delle modifiche.
Le classi di reazione al fuoco dei cavi elettrici in relazione al Regolamento UE sui prodotti da costruzione sono descritte nella Norma CEI UNEL 35016, mentre le norme di prodotto sono le CEI EN 50575 (CEI 20-115) “Cavi per energia, controllo e comunicazioni – Cavi per applicazioni generali nei lavori di costruzione soggetti a prescrizioni di resistenza all’incendio”.

Bisogna cominciare a prepararsi a dire addio a sigle come N07V-K; FROR; FG7OR; FG7OM1, ecc. per lasciare il posto a FG18OM18; FG16OR16, ecc.
Si può cominciare ad entrare nell’argomento con questa breve guida introduttiva a cura dell’AICE (Associazione Italiana Industrie Cavi e Conduttori Elettrici).